Militante del Partito d'Azione,il 25 luglio 1943 fu tra coloro che assaltarono il "covo" fascista di via Paolo da Cannobio.
Dopo l'8 settembre contribuì ad organizzare le SAP (squadre di azione partigiana). Fu arrestato nell’ottobre in corso Vittorio Emanuele perché affrontò il comandante della "Muti", Colombo, mentre pestava un operaio. Fu poi tra i fucilati dai tedeschi a Piazzale Loreto il 10 agosto 1944.